|
Frutto del connubio tra eleganza e performances, Blu Mizar (scafo e layout esterno/interno di Mario Grasso della Navirex), con i suoi 41,5 metri (135'), rimane un celebre esempio d'innovazione stilistica nonche', fino al 2003, la nave da diporto piu' grande del cantiere Mondomarine. Altro punto di forza del progetto e' la costruzione in composito con il sistema "mouldless" (senza stampo) all'epoca (2002) una sfida ingegneristica, adesso eseguita da molti altri progettisti e cantieri. Certificata dal Lloyd's Register "Croce di Malta 100 A1 Yacht LMC", la nave puo' raggiungere una velocita' di oltre 20 nodi, grazie alla coppia di DEUTZ TBD 620 V12 da 2.285 hp l'uno, alloggiati in una sala macchine (50 mq) concepita per soddisfare al meglio l'usabilita' dello spazio, considerando gli ingombri ergonomici necessari allo svolgimento di ogni operazione tecnica. Con una velocita' di circa 12 nodi, si garantisce l'autonomia transatlantica (4500 mm). Le linee classiche e al contempo attuali conferiscono al profilo dinamismo, grazia e fluidita'. Gli spazi esterni interagiscono in equilibrio con gli interni, tradizionali sia per la scelta distributiva sia per la selezione di materiali pregiati (a cura di Aldo Cichero). Il progetto si sviluppa su 4 ponti, dove lo spazio esterno, tra ponte principale, superiore e Sun Deck, supera 200 mq di zone relax, prendisole e pranzo. L'ingresso avviene nell'ampio salone principale che comprende living area e una sala da pranzo con tavolo per quattordici persone. L'ambiente si caratterizza per la ricercatezza degli accostamenti materici e cromatici. Le pareti e i mobili rivestiti in Noce Nazionale laccato conferiscono riflessi e luminosita', creando un'atmosfera suggestiva. I pavimenti sono in Acero finemente intarsiato con listelli del medesimo legno. A pruavia del salone e' situata, sulla sinistra, la cucina (l'equipaggio puo' accedervi tramite una porta di servizio oppure direttamente dalla timoneria). Sulla dritta, un sontuoso corridoio impreziosito da inserti in Malachite e Lapislazzuli (Zunino Marmi) conduce alla suite armatoriale (50 mq). Ricavata a prua del ponte principale, sfrutta tutta la larghezza dello scafo e dispone di due bagni, pavimentati in Onice Miele, con decorazioni a conchiglia in marmi policromi. I soffitti della camera da letto armatoriale sono in similpelle colorata, con motivi geometrici in toni caldi come arancio, terra di Siena e marrone, che si stagliano sul fondo celeste come un cielo sereno. Una scala a chiocciola collega 3 ponti, a partire dal Lower Deck - dove le quattro cabine degli ospiti, suddivise in due junior con letti separati e due vip, assumono coerenza stilistica con il resto degli ambienti dello yacht - fino all'Upper Deck. Quest'ultimo consta di un secondo grande salone dotato di zona bar, con controsoffitto circolare retroilluminato e una pavimentazione ornata con motivi marmorei circolari, come la rosa dei venti in Calacatta Venato con inserti in Sodalite Blu, marmo Giallo Siena e Emperador Marrone. A pruavia si trovano zona carteggio, timoneria e divano con vista mare. A sinistra, accessibile dalla timoneria, vi e' l'alloggio del comandante. Il Sun Deck (60 mq) si compone di zona pranzo all'aperto, bar e una vasca idromassaggio situata a prua, che permette di apprezzare in prima fila lo spettacolo della navigazione in piena liberta'. |